“Non si può trasformare
il buio in luce e l’apatia in
movimento
senza emozione.”
Carl Jung
C’è bisogno, più che mai in quest’epoca,
che si prenda coscienza di una verità inconfutabile: tu sei la fonte di tutte le tue emozioni. Puoi cambiarle o crearne di
nuove in qualunque momento.
Se solo lo decidessi,
in questo preciso istante, potresti sentirti bene e contento senza alcun motivo
razionale, non hai bisogno di niente e nessuno. Lo vuoi e lo ottieni perché hai
il controllo delle tue emozioni, sei tu a scegliere quali devono prendere il
sopravvento adesso.
Proviamo allora a
pensare a tutte le strategie comuni per affrontare le emozioni negative. Potresti
ignorarle semplicemente, ma credo che se le provi, ci sarà anche il motivo, per
cui resteranno o cresceranno d’intensità. Potresti sopprimerle, ma i più grandi
psicologi e terapeuti ti confermeranno che salteranno fuori in qualche altro
modo. Potresti indugiare e sentirti depresso senza alcun miglioramento. Magari
allora potresti competere mettendoti a tu per tu, addirittura sentendoti peggio
di quanto vorrebbe quell’emozione negativa. Non credi che la cosa più saggia, l’unica
che può realmente sprigionare un’infinità di risultati benefici sia invece “la
trasformazione”? Il potere magico di trasformare gli avvenimenti è intrinseco
alla vita stessa. La vita è cambiamento, fonditi con il cambiamento e fanne la
normalità.
“Se
il cambiamento ti appartiene
non
potrà più spaventarti
perché
è parte di te.”
Francesco
Perrelli
In una visione dell’universo
più olistica in cui tutto è collegato, tutto è vita, nulla si crea, nulla si
distrugge ma tutto si trasforma, allora anche le emozioni negative hanno un
significato e ti servono molto più di quello che pensi. Sono inviti ad agire, a
trasformare energia vitale imprigionata dentro la tua saggezza. Tutte le
emozioni negative se viste in questo modo non sono altro che doni della vita. Molti
anni fa una serie di delusioni, amorose e non, mi aveva letteralmente
scombussolato ogni regola. Fu come prendere una serie di schiaffoni improvvisi
uno dietro l’altro. E una delle mie regole infrante da ciò era: “Niente di tutto questo può accadermi, non a
me”. Ma intanto era accaduto. Mi ripetevo “perché l’ho permesso?”. Regola sbagliata perché non era sotto il
mio controllo, non dipendeva da me. Domanda sbagliata perché non era di nessun
aiuto a migliorare le cose, a trasformarle.
Bene, tutto quel
periodo era, invece, un enorme regalo per il mio cambiamento. Sono diventato
tutto ciò che sono, specializzandomi nella motivazione e nella psicologia del
comportamento umano, nonché in marketing, nella sensibilità e nel miglioramento
grazie a quel regalo. Ho studiato decine di metodi per capirsi, per conoscere
come la mente ragiona, il suo funzionamento, come noi stessi la prendiamo in
giro, "prendendoci, quindi, in giro". Ho abbandonato abitudini
inutili, ho trovato conferma di argomenti che intuivo soltanto senza capirli.
Ho migliorato la comunicazione, mi sono evoluto meglio, sentendomi sempre più una
parte del tutto. Ho trasformato mille e mille volte ogni piccola emozione
negativa, senza sosta, incessantemente.
“Il
risultato, a volte, può essere molto più grande
della
somma delle parti.”
Per imparare a
trasformare le emozioni negative puoi utilizzare alcune delle cose già imparate
fin qua in questo libro. Non appena avverti una delle emozioni che ti mette a
disagio, cogli l’occasione per il tuo miglioramento con questi facili passi:
·
Identifica cosa realmente senti.
·
Apprezza ciò che senti. Fa parte di te e
devi accettarlo. Non aver paura, altrimenti dovrai averne anche di te. È la tua
energia, è il suo modo di aiutarti a cambiare qualcosa.
·
Sviluppa curiosità rispetto a questo
nuovo dono della tua saggezza interiore, cambia la tua percezione o le tue
regole.
·
Spesso ti è già capitato in passato e
hai anche superato efficacemente il momento, ricorda come ci sei riuscito allora.
·
Sii felice di poter evolvere ancora
grazie a questo nuovo momento di miglioramento.
Anche domande come quelle seguenti ti saranno di
grande aiuto:
·
Come vorrei sentirmi adesso invece di
provare questa emozione?
·
Quale delle mie regole permette a questa
emozione di farmi sentire così?
·
Come posso cambiare la mia percezione
dell’avvenimento per creare le soluzioni giuste per me?
·
Cosa m’insegna tutto ciò?
Ricorda quando ti è già
successo e hai trovato il modo di reagire, cos’hai fatto? È probabile che
alcune cose possano funzionare anche stavolta. Utilizza la potenza della
visione per superare momenti difficili nella tua mente, creandoti il modello di
te stesso che risolve sempre con energia e coraggio il normale cambiamento delle
cose. Affronta un’emozione negativa appena la avverti, prima che cresca troppo.
Vediamo le sensazioni
negative più diffuse e alcuni modi per reagire a esse in maniera semplice e
rapida:
Soluzione emozionale 1
Provi noia, impazienza,
disagio, angoscia, imbarazzo? Che messaggio nascondono? Può essere la tua
percezione del momento o alcune cose che accadono non te le aspettavi. Forse lo
scopo che ti eri preposto non sembra raggiungibile.
Cosa fare:
·
cambia il tuo stato emotivo, anche
attraverso la fisiologia.
·
fa che sia chiaro cosa vuoi ottenere, quali
i tuoi scopi.
·
cambia il tuo comportamento o migliora
una parte di esso. Fare le cose sempre nello stesso modo porterà sempre gli
stessi risultati. Cambiando una parte del
sistema, il sistema stesso dovrà adeguarsi.
Queste emozioni potrebbero crescere d’intensità.
Vedi soluzione 2.
P.S. 1
(...continua ! N.B. Rifletti su questo articolo, fammi sapere cosa ne pensi, quasi ogni giorno pubblicherò una soluzione emozionale, in tutto sono 10)
P.S. 2 Articolo tratto dal libro Le fondamenta del Miglioramento , disponibile in versione classica cartacea o ebook nelle migliori librerie on line o ordinabile nella tua libreria preferita.
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Un abbraccio di Miglioramento,
Jack.
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